Febbre a novanta
Percentualmente! … la vita, il
gioco, le probabilità si salvano o si perdono, in percentuali … Quante
percentuali ha l’Arsenal di vincere il campionato? Quante ne hai di vivere bene
se tutte le analisi ti danno l’ok ma, talvolta, la tua testa e il tuo cuore
prendono sentieri alternativi?
Ecco Febbre a novanta, tratto dal primo libro di Nick Hornby, parla di queste problematiche ma con un quid
dietro: Quante probabilità ha il protagonista di far entrare la vita reale
nella sua vita simulata? Un figlio, una compagna, tutto barattato fra
calendari, anticipi, posticipi, goal, tifo e probabilità di ridere o tener il
muso a seconda della vincita e della perdita della propria squadra.
Ecco, questo film ruota tutto
attorno a questo punto … nulla di più e nulla di meno; della serie che la vita
è un contorno, un gioco di probabilità, una percentuale per scorrere o
fermarsi.
Peccato che cambiar pannolini o
preparare la vita ad un figlio non può essere assolutamente un gioco … li c’è
la pianificazione e chi non è capace di farlo può giocare a fare il tifoso ma
scordarsi decisamente d'avere una vita.
E’ solo una opinione ma con gli
instabili c’è sempre un’alta percentuale di perderci.
Vedete il film – o leggete il
libro – e poi ditemi!!
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