venerdì 28 gennaio 2011

Neo - yttologia 35

"Infelice chi della propria infanzia ha soltanto ricordi di tristezza e di paura. Misero chi del proprio passato non ha memoria che di ore solitarie in stanze immense e tetre con tendaggi scuri e file esasperanti di libri antichi o di trepide attese in boschi senza luce sotto alberi grotteschi e immensi che fra intrichi di viticci muovono rami contorti ad altezze vertiginose. A me una sorte simile gli dei hanno riservato; a me, l'attonito, il deluso, l'arido, l'avvilito"
Lovecraft

"Infelice chi della propria infanzia ha soltanto ricordi di tristezza e di paura. Misero chi del proprio passato non ha memoria che di ore solitarie in stanze immense e tetre con tendaggi scuri e file esasperanti di libri antichi o di trepide attese in boschi senza luce sotto alberi grotteschi e immensi che fra intrichi di viticci muovono rami contorti ad altezze vertiginose. A me una sorte simile gli dei hanno riservato; a me, l'attonito, il deluso, l'arido, l'avvilito"

Lovecraft

giovedì 20 gennaio 2011

FRUTTA 11 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

“La prostituta è la custode della virtù, l’eterna sacerdotessa dell’umanità” Lecky



In tempo di letterine e altre cose in “… ine” che custodiscono i bisogni soddisfatti della premier line della politica attuale, mi accorgo che mancano le viagrine

Non si può mica credere alle levitazioni naturali come il pan brioches o la merendina ai cinque cereali … abbiamo fatto tutti la comunione da un pezzo anche se al Vaticano qualcuno la deve ancora fare … glielo devono spiegare come funziona la faccenda … e come si dice non è mai troppo tardi!!

Preparando il prossimo sciopero si ride su di un Premier che se la ride - per sua definizione - d’accuse simili e che passa il tempo a rampollare la mente dei poveri italiani … poveri si, perché lo sono sul serio e magari pensano che avere un buon culo – non parlo di fortuna – magari è un buon inizio.

Ruby giura che lo zio l’ha violentata e il primo ministro egiziano sta già cercandosi un avvocato … che casino questo casino … robe talmente guastate che i bambini che giocano a carte … dalle mie parti … non s’accontentano più delle noccioline … come dargli torto dato l’esempio…

Pensando a Lecky mi chiedevo …” ma Stò santone di quante sacerdotesse ha bisogno?” … pensiamo ancora una volta a tette e culi che l’Italia va a puttane senza poterselo permettere.

Torniamo a spruzzare l’ultimo lenzuolo …

FRUTTA 11 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

“La prostituta è la custode della virtù, l’eterna sacerdotessa dell’umanità” Lecky



In tempo di letterine e altre cose in “… ine” che custodiscono i bisogni soddisfatti della premier line della politica attuale, mi accorgo che mancano le viagrine

Non si può mica credere alle levitazioni naturali come il pan brioches o la merendina ai cinque cereali … abbiamo fatto tutti la comunione da un pezzo anche se al Vaticano qualcuno la deve ancora fare … glielo devono spiegare come funziona la faccenda … e come si dice non è mai troppo tardi!!

Preparando il prossimo sciopero si ride su di un Premier che se la ride - per sua definizione - d’accuse simili e che passa il tempo a rampollare la mente dei poveri italiani … poveri si, perché lo sono sul serio e magari pensano che avere un buon culo – non parlo di fortuna – magari è un buon inizio.

Ruby giura che lo zio l’ha violentata e il primo ministro egiziano sta già cercandosi un avvocato … che casino questo casino … robe talmente guastate che i bambini che giocano a carte … dalle mie parti … non s’accontentano più delle noccioline … come dargli torto dato l’esempio…

Pensando a Lecky mi chiedevo …” ma Stò santone di quante sacerdotesse ha bisogno?” … pensiamo ancora una volta a tette e culi che l’Italia va a puttane senza poterselo permettere.

Torniamo a spruzzare l’ultimo lenzuolo …

sabato 15 gennaio 2011

FRUTTA 10 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

Puoi forse vincere sul ring,

ma non vincerai mai



più di un paio di round

nella vita.



Paul Polanski canta la sua possibilità di essere Imbattuti dalla vita, nonostante tutto, Nonostante, ed è di quest’ultimo termine che voglio discutere.

Semplicemente raccordandolo alla vicenda Polanski; il poeta che  lotta per i senza diritti e per chi, in nome d’una falsa modernità, costringe a vendersi, a barattarsi impropriamente con promesse in aria, senza piani scritti, in nome d’investimenti che, in realtà, dovrebbero essere le risultanti naturali d’un processo di sana industrializzazione.

Dare possibilità di sviluppo in cambio d’un sottosviluppo, d’un arretramento di fatto e sostanziale … d’un ricatto materiale di generazioni ma e soprattutto di lavoratori … spendersi sino alla distruzione o si chiude o si delocalizza.

Minacce di fatto con in cambio parole spesso vuote, come se non ci trovassimo costantemente traditi dalle parole, dalle false promesse, dalla compravendita della propria dignità in luogo d’Aria detta e poi rimangiata.

Gli operai della Fiat-Mirafiori hanno insegnato che si può tener dritta la testa anche se ti ricattano … mi hanno donato una bellissima lezione d’umanità gratuita e senza compromessi … nonostante il “si” estorto il fiato d’una generazione orgogliosa d’operai ha dato l’avvio ad un risveglio sociale delle coscienze.

Si, proprio un risveglio… sottile, silenzioso, latente ancora ma che vibra in aria e si contorce nelle pance della gente comune, degli ignavi di nuova stagione, ponendo dubbi, rilasciando congetture, alimentando sospetti, ironie, sguardi lunghi, smontando la stagione del lungo e letargico rimbambimento.

Come nel film Risvegli interpretato da Robin Williams … argomentazione differente ma un medesimo ritorno alla vita… un ritorno alla vita sindacale che riarma animi sopiti e coscienze barattate.

Un “Si” che nei fatti è un “No” … un dato difficile da cambiare e, per qualsiasi lente s’indossi,  la morale è una … si può acquistare il tempo di lavoro non il tempo vita … e gli operai Fiat hanno dato l’avvio.

Grazie per la grande lezione di morale … nessun docente avrebbe potuto far meglio.








Neo - yttologia 34

Le proprietà che danno origine a questa associazione e fan si che la mente venga trasportata da un’idea all’altra sono tre: rassomiglianza, contiguità nel tempo e nello spazio, causa ed effetto.

(…) è ovvio, infatti, che nel corso del nostro pensiero e nel costante giro delle idee la nostra immaginazione passa facilmente da un’idea ad altre che le rassomigliano: questa proprietà da sola è già un legame e  una associazione sufficiente per l’immaginazione. Ed è del pari evidente che, essendo i sensi nel mutar degli oggetti anch’essi costretti a mutar regolarmente e accettarli così come stanno, contigui gli uni agli altri, l’immaginazione, per lunga consuetudine, deve acquistare lo stesso metodo nel pensare, e deve percorrere le parti dello spazio e del tempo quando vuol rappresentarsi i suoi oggetti.

Hume -  Natura umana e Conoscenza

venerdì 14 gennaio 2011

FRUTTA 9 – politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

Riflessioni a margine….



… di diversità come dimensione del vivere, del restaurare una democrazia sin dalle origini e del tornare ad essa con la funzione nuova - o rigenerata - dell’accettazione dell’altro.

In tutti i termini e in tutte le sue declinazioni; l’altro come vissuto, come generazione del dare e dell’avere … come rinnovarsi alla luce di nuove richieste …

La xenofobia sa di vecchio, di stantio ma anche di odierno e di quotidiano: antitesi e tesi per i nati nel nostro Paese con dimensioni legate ad altre radici e una nascita in terra nuova… neologismi viventi inchiodati ad una non appartenenza … veli indefiniti in un Paese come il nostro e in una dimensione scomposta che sa del tivogliomaèmegliochevai … per riflessioni senza nome e per punti da difendere dico grazie a Susanna Camusso.

Pensieri da riordinare d’un giorno intenso.

FRUTTA 9 – politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!


Riflessioni a margine….




… di diversità come dimensione del vivere, del restaurare una democrazia sin dalle origini e del tornare ad essa con la funzione nuova - o rigenerata - dell’accettazione dell’altro.

In tutti i termini e in tutte le sue declinazioni; l’altro come vissuto, come generazione del dare e dell’avere … come rinnovarsi alla luce di nuove richieste …

La xenofobia sa di vecchio, di stantio ma anche di odierno e di quotidiano: antitesi e tesi per i nati nel nostro Paese con dimensioni legate ad altre radici e una nascita in terra nuova… neologismi viventi inchiodati ad una non appartenenza … veli indefiniti in un Paese come il nostro e in una dimensione scomposta che sa del tivogliomaèmegliochevai … per riflessioni senza nome e per punti da difendere dico grazie a Susanna Camusso.

Pensieri da riordinare d’un giorno intenso.

sabato 8 gennaio 2011

Neo - yttologia 33

“… un uomo e una donna si incontrano, si piacciono, si desiderano, forse si amano, e dopo un certo tempo non si amano più, non si piacciono più, magari vorrebbero non essersi mai incontrati. Ho trovato ciò che cercavo, bambino; tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.”

Lettera a un bambino mai nato – Oriana Fallaci



venerdì 7 gennaio 2011

Neo - yttologia 32

Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante! [Charlie Chaplin]

Neo - yttologia 32

Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante! [Charlie Chaplin]

mercoledì 5 gennaio 2011

Neo - yttologia 31

“Elvira?” domandò Maurice. “Dimmi la verità: si può sapere quante mogli hai?”.

Il corvo si schiarì la voce un po’ imbarazzato.

“Boh, cosa vuoi, sulle femmine non puoi farci mica conto. Devi fartene una scorta finchè sei in tempo, sennò alla fine ti ritrovi solo come un cane. E uno che non è di casa in nessun posto, ci ha bisogno d’avere dappertutto un nido caldo. Bè, tu ‘ste cose non le puoi ancora capire.”

Tratto da La notte dei desideri di M. Ende

martedì 4 gennaio 2011

Neo - yttologia 30

Tutto nel mondo è burla, l’uom è nato burlone, nel suo cervello ciurla sempre la sua ragione. Tutti gabbati! Irride l’un l’altro ogni mortal. Ma ride ben chi ride la risata final.”

Falstaff

lunedì 3 gennaio 2011

Neo - yttologia 29

Andare all’opera, ai concerti, nei musei, fingere di leggere i classici, tutto faceva parte di una grande, ipocrita messinscena dei ricchi, il cui obiettivo era mostrare che loro appartenevano a una classe speciale di esseri superiori che, al contrario della plebe ignara, sapeva vedere, ascoltare e mangiare con eleganza e sensibilità, cosa che avrebbe giustificato il possesso del denaro e il godimento di tutti i privilegi.

Tratto da Agosto di Ruben Fonseca

sabato 1 gennaio 2011

Neo - yttologia 28

Sento evanescenti

Pensieri fiorire

Nei girasoli

Dell’ultimo

Fremito sepolto.

Errano silenti

Sollevando

Dolenti dune

Di sabbia arsa

Dai respiri

Di un fuoco

Selvaggio e

Lontano.

Dario Tumino