lunedì 27 dicembre 2010

Neo - yttologia 27

"Conosci papà ... lui ha un cuore grande come la prateria ma, quanto al cervello, non ne ha neanche una zolla..."
Tratto da "Il dito più veloce del West"

sabato 25 dicembre 2010

Neo - yttologia 26

“… nella hall, mentre aspettava l’ascensore, si innervosì. Era certa che la signorina della reception, vedendola arrossire, aveva scoperto tutto, che lei aveva frequentato solo le elementari, non aveva nessun diploma da mostrare. In luglio avrebbe potuto trovare un lavoro al Senato. Una volta che era al Beguin con Magalhaes, durante uno spettacolo del cantante esistenzialista Serge Singer, lui le aveva detto:“ ti metterò sul treno dell’allegria del Senato”. Magalhaes aveva molti scagnozzi suoi tra i senatori, e sarebbe stato facile trovarle un lavoro: “non devi neanche andarci, basta ritirare lo stipendio ogni fine mese. Aveva spiegato a Magalhaes che non “aveva fatto grandi studi” e lui aveva risposto che il Senato pullulava di gente “entrata dalla finestra”.

Tratto da Agosto di Ruben Fonseca

martedì 21 dicembre 2010

FRUTTA 8 – politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

Emigrare, trasmigrare, immigrare … nessuna lezione spicciola, la differenza è nota e visibile presso i migliori dizionari a nostra disposizione ma in politica è un fenomeno relativamente nuovo e in rapida diffusione.

L’ideologia, l’ideologia – diceva Gaber in “destra-sinistra” – quale? direi oggi … non v’è ombra d’ideologia in questi omuncoli privi di pensiero…. Quaquaraquà moderni di pirandelliana memoria … gli ultimi dei banchi, a scuola e con frequenza saltuaria... con  copiatura dei compiti previo finanziamento mensile di pizzetta.

La rivincita dei perdenti, gli ultimi per definizione che comandano con i mezzucci e il voto qua e la allungando, rubando, mordendo, eludendo … questa è la nostra classe politica e noi, dal basso, che siamo corretti siamo “cretini” per definizione.

Un popolo di precari con qualche ideologia e un po’ di criteri di equità ereditati dai padri fondatori di questa squallida Repubblica … siamo davvero al palo, persi, senza nessuna speranza di farcela e che risate dall’alto.

Dire che siamo stati traditi e imbrogliati è noto … trovare alternative è difficile considerata la simil-opposizione che abbiamo a corredo e poi gli arresti preventivi in proposta … l’arresto delle idee e chissà ancora cos’altro.

Il popolo italiano non s’indigna e su questo si può stare tranquilli … dal Vaticano hanno, in anni di pialla mento, evirato gran parte delle generazioni italiane e tolto il sangue coraggioso dei partigiani sostituendolo con l’aceto del dolo e del mercanteggiare con la propria vita mentre loro fanno affari “puliti” con gli ultimi della classe che governa la nazione.

… Raccolgo la mia carriera e ci rido su e pensare che se avessi fatto esattamente il contrario di ciò che ho fatto sarei oggi un ministro … una questione di scelte!!

sabato 18 dicembre 2010

Neo - yttologia 25

“Lascia che t'insaponi.”

“Sono molto stanco.”

Salete frizionò la schiena di Mattos.Petto, ventre, pube.

“Girati verso di me” disse Salete.

Appariva ancora più bella. Aveva sciolto lo chignon, e ora le punte dei capelli erano bagnati.

“Quanti anni hai veramente?”

“Lo sai benissimo” disse Salete, sollevando una gamba di Mattos e facendolo affondare di schiena nella vasca. (…)

“Perché non mi fai vedere la carta d’identità?”

“Per non farti vedere la mia foto, è orribile.”

Dalla vasca da bagno passarono al letto. Per un po’ lui si scordò quei disgraziati delinquenti del cazzo e sbirri corrotti del cazzo e sbirri onesti del cazzo.

Tratto da Agosto di Ruben Fonseca






















mercoledì 15 dicembre 2010

Neo - yttologia 24

Cerchiamo sempre e solo amore o almeno qualcosa di caldo come una sala d'aspetto di stazione che resta aperta anche la notte e si vedono, dalle vetrate, i treni che continuano a passare , il freddo che stringe nei cappotti, persone che continuano a salutare...
Cerchiamo forsennatamente istanti traboccanti d'amore, piccoli segni di dolcezza, morbidi sorrisi, la purezza e l'amplesso che completa, la mano forte che non abbandona, le parole e i silenzi abitati da gemiti e sospiri, cerchiamo la rincorsa e la vita, qualcosa che fa festa come gli autogrill sotto natale, incontenibili dettagli carnali, occhi negli occhi e tenerezza e corpi che non si vogliono staccare, che non ce la fanno proprio, che preferiscono piangere, tenersi, volersi ancora, cerchiamo esordi continui, zucchero filato, sussurri magici, storie inventate sul momento da un amante, luna park, anche di piccole città sbrindellate, se possono far lacrimare di gioia gli occhi di un bambino ( e di un bambino speciale, che viene da lontano). Cerchiamo sempre e solo quel battitto di vita, quell'amore a cui ci sentiamo destinati, quel colpo d'ali che cambia tutto, l'improvviso, quella gioia limpida che fa cantare per la strada vecchie canzoni francesi, cerchiamo secondi di lucidità nei momenti in cui si vorrebbe appendere la lucidità insieme al cappotto, cerchiamo lo spensierato e l'osceno, il malizioso e il sacro. Spesso, quando l'osceno e il sacro coincidono, e diventano quel luogo caldo, speciale, privilegiato, indietreggiamo. Sappiamo, in quei casi, correre all'indietro come i giocolieri di strada?
 




lunedì 13 dicembre 2010

FRUTTA 7 – politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!

Puttanamente indipendente, auto fornita … mono e multi- mandatari


Stavolta la filosofia non c’entra!!

… c’è della sociologia, della terapia transazionale, ma solo marginali: si tratta solo di Puttanesimo.

Argomento piuttosto in auge in questo periodo e, direi, ampiamente inflazionato; aumenta l’offerta, si abbassano i costi, si moltiplicano le particolarità o le tonalità di scelta.

Il povero Smith, che si era fermato al grano e ai campi per elaborare le sue teorie, era davvero uno sprovveduto!

Benvenuti nel libero mercato dell’industria del lavoro!!

Donne prostituitevi! Più ne fate e più sarete scelte anche se, di fatto, non sapete fare un cazzo di niente. Particolari implementati dalla serietà del sistema e dalla capacità di auto-conversione dal monachesimo più estremo allo svestirsi rapido e con stile.

Sarà che non ci sono portata ma la faccenda puzza come i calzini del vecchio Poldo … ricordate il mangia-panini di Braccio di Ferro?

Con una variante però … lui mangiava panini, Braccio si scopava quell’osso mono-forme di Olivia e nessuno pensava didoverladarvia per mangiare, tranne alcune ma per scelta o per vocazione come la Bocca di Rosa di De Andrè o la Betty Page pro-clone delle pin-up… pace all’anima sua.

Ho visto un curriculum d’una amica disperata e alla ricerca d’un lavoro: voi direte “… E che c’è di male?” “… nulla!”, vi direi, se non fosse che in accompagnamento lei ha aggiunto una foto alla Mina di Ancora http://www.youtube.com/watch?v=8eaQCd5XoZA

Testa riversa, capelli scesi. trucco mignotto (a Mina stava bene all’amica no!!) e labbra semi aperte!!

“Siamo in democrazia direte” “… più una frase fatta che una realtà”, aggiungerei, ma… non è così preoccupante se non fosse che la foto era un invito a farsi fare e senza neanche un perché…

Ecco sbaragliata la concorrenza o incrementato il mercato crescente del Puttanamente indipendente e che fa? …

Nulla!! Io l’ho guardata e non le ho detto nulla … non è affar mio è solo una questione legata al mondo femminile, all’universo in slip rosa, al sommerso delle brave ragazze o alle illuse del trovar lavoro perché capaci in qualcosa.

Niente … preferisco mangiar fave – tanto sono vegana – e prendere tutto ciò che ancora mi lasci il culo adagiato su in una sedia: ma io sono un altro mondo…

Tornatemi le piume di boa e la giarrettiera che devo andare a lavorare… non facciamo scherzi ragazzi!

sabato 11 dicembre 2010

Neo yttologia 23

“Mattos affermava che il primo obiettivo dello sciopero era richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e costringere le autorità a cercare soluzione al problema. “Un’utopia demenziale” aveva commentato il commissario Padùa. “Hai sbagliato mestiere”.

Tratto da Agosto di Rubem Fonseca