lunedì 9 settembre 2013

Contorno 175

Ascoltami mare perché di parole si può morire,
ascoltami terra perché d'equilibrio si può cadere ... 
se resto sul davanzale della finestra e vi guardo entrambe posso trovarmi fra cielo e terra senza stripparmi di me ... se penso a voi due non posso pensare anche a me e rendermi finalmente utile.
Non dormo più da quanto mi penso e da quanto in considerazione ho solo me stessa, e gli altri, e adesso non vorrei più considerare nessuno, niente, neanche me. Qui a soffrire sono una campionessa, sempre e comunque perché di troppa analisi si muore; guardo fra cielo e terra con l'equilibrio difficile della vita e vedo chi prima mi risucchierà, intanto aspetto e vedo che succede. Succede che son venute fuori le rughe ... ora sono diventata persona anch'io!