mercoledì 1 febbraio 2012

Contorno 43

L’ho riletta … l’ho sentita, approfondita, amata … sensualmente fatta mia; la voce di Auden c’è e dona parole ai silenzi del vivere … lo fa in modo implosivo, una lenta disgregazione dell’animo in modo silenzioso, ameno, assoluto … un sentiero notturno che illumina i sassi dell’animo e di quell’animo ne fa eco per ricordi e postille.

Riatterrare nella propria dimensione, riscoprirsi vecchie ma senza rimpianto, apprezzare il vissuto che c’è stato dato e tutte le difficoltà del giorno … i pezzi di vita, i frammenti di poesia, i ricordi che tengono insieme l’uomo … le fragilità che sono spessore e ridere delle semplici espressioni d’un bambino che vaga in un mondo non mio.

Flettere l’animo e raccoglie il buono che c’è dentro … saper giocare, ho ricominciato a giocare senza schermi, senza veli … di quel velo d’un tempo non ne faccio un mistero … è in me, nella mia storia, in quella attuale … nei piccoli e accidentali percorsi che rubano dati all’animo per farne brughiera.

C’è poesia nel cuore del poeta … c’è poesia nel cuore dello stolto … c’è poesia in ogni cuore … c’è un contratto con il mondo che non è negabile … c’è la libertà del ritrovarsi e di guardare gli sbagli lontani.

Ci sono momenti della nostra vita che sono stati impietosi, come quelli descritti da Auden … un’altra donna, un altro uomo, un altro pensiero … o solo un desiderio … può già bastare quell’idea per diventare altro … ma c’è anche l’altro che rifonda, riedifica, implora … c’è sempre una idea che può dar frutti malgrado la propria ingombrante esistenza.

Oggi Daniel, nel giorno del suo compleanno, m’ha detto che avrebbe voluto “ … e un altro … e un altro … e un altro” ed io “ … ma quanti altri?” e lui “ … tutti quelli che entrano nel mio cuore”. E’ poesia!

Ecco la fantastica di Auden:

E’ la donna che deve guardare il tempo:


L’altra donna,


quella che non può fermarsi troppo.


E’ l’amante, complice d’una travolgente passione


Che brucia e divora l’anima e domina il cuore.


Sapessi quante volte ho pensato a lei


Mentre nel mio letto c’eri tu!


Sapessi quanto è stato facile


Dimenticarti dopo la scelta.


Lei c’è sempre stata: fisicamente, emotivamente.


Divide un pezzo di cuore con me,


divide il suo segreto con me.


Ma è un segreto d’amore


Che non potrai mai capire.


Perché mentre tu pensavi solo a te stessa


Lei stava qui con me,


a raccogliere i miei pezzi,


ad asciugare il mio sudore,


ad esaltare la mia semplicità.


Adesso non deve più sparire, non può.


Adesso è al mio fianco, è nella mia vita,


è nelle mie giornate allegre e in quelle tristi.


Lei c’è.

Lei è la vita, la mia vita ed è tornata con me. Grazie Auden!!

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