L’amplesso della demagogia affascina il popolo di Lampedusa: urla sperticate e battito di mani sino allo schioccare delle nocche.
Un bello spettacolo, un plauso da divo … assomiglia alle acclamazioni dittatoriali di qualche dittatore fa e di qualche altro che ancora lotta per esserlo.
Spettatori d’uno spettacolo solo suo, per un divertimento privato; una misura di sé che ha perso la vera misura.
Noi tutti dobbiamo credere a forza - calato con l’imbuto - alla genuinità delle acclamazioni su di un isola assediata da un numero d’immigrati maggiore dei residenti (basterebbe una loro rivolta e tutto sarebbe finito!) e con norme igieniche da colonia africana priva di aiuti esteri.
Dobbiamo crederci perché Lui vuole così, si diverte così, ci fa divertire così e ridiamo, ridiamo forte che così nascondiamo la vergogna.
Io prendo in prestito sempre la performance di Saro Urzì in Sedotta e Abbandonata … un po’ come l’Italia dei nostri giorni, violentata e derisa, ed in particolare mi soffermo sulla parte del riso amaro di cui il padre impregna l’aria della Sicilia della sedotta che dice di no al seduttore, si rifiuta di sposarlo e di salvarlo dalla galera … appunto sedotta, abbandonata, violentata per tutti i giorni della sua disgraziata vita.
Saro Urzì ordina di ridere a tutta la famiglia, offre il gelato e le tracce di dolore sul viso vengono cancellate alla curiosità del popolo … si chiama orgoglio e spesso si sottrae dallo sguardo altro le proprie emozioni … si esige il silenzio … una lontananza segreta, come un amante lontano.
Ma il Capo, il Premier, non tutela la sua famiglia come Urzì nel già citato film, tutela se stesso ancora una volta; fa la civetta che spara cavolate a reti unificate mentre in Parlamento cambiano le priorità del giorno e come al solito le sue, quelle di giustizia e del processo breve, saltano su come i toast del mattino su apparecchio programmato.
Ridiamo isolani e non … ridiamo d’un riso amaro che il re si diverte e tutto va bene … magari se facciamo i bravi compra pure il gelato come a quei sostenitori che si sono spellati le mani … magari gli ha dato un po’ più d’un gelato ma, l’Italia, è ormai questa … sotto il prossimo detrattore che tanto non paga dazio …
Vi lascio la serenata programmata ... http://www.youtube.com/watch?v=0sghm9zEDMI
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