sabato 30 giugno 2012

Neo - Yttologie 166


“Non possiamo vederci più, non possiamo vederci più … E va bene, non vediamoci più … Se lo vuoi, non ci vedremo più!”. Si alzò pieno di sdegno:”Non vediamoci più … Tu ancora non mi conosci … Io ti prendo sulla parola … Non mi vedrai più nemmeno da lontano! … E ricordati che, dopo, sarà troppo tardi. Anche se mi manderai a chiamare col prete che ti porta i Sacramenti, io non verrò più!”.
Attese, volgendo le spalle, che ella dicesse qualcosa. Ma non sentiva che il fruscio della paglia in cui la ragazza continuava a immergere la mano.
“Addio”.
Tratto da “Paolo il caldo” di Vitaliano Brancati.

venerdì 29 giugno 2012

Contorno 102

Cavoli chi mi ricorda ... si, noi donne siamo sempre li a giocare sul sensuale e l'intellettuale ... un bicchiere fra le unghiette smaltate e nell'altra gli occhiali che ti fanno troppo professoressa e poco sexsual ... una roba che non si può vedere.
Chissà se anche questa bellona del disegno i vicini se li è potuto scegliere? I miei me li sono ritrovati e il peggio fra tutti mi sta proprio sotto i piedi ... bello schifo! Chissà se c'è qualcuno che può scegliersi davvero i personaggi con cui poter condividere la vita ... credo che ce ne siano in pochi o quei gran culo che hanno villetta per conto loro. La vita condominiale è sempre un patto, un danno, un compromesso e molti molti insulti ... di ritorno da un incontro condominiale mi chiedo che ci faccio con tutta quella gente e magari loro si chiedono lo stesso di me ... passiamo la vita a chiederci le cose sino allo scoppio e poi alla consapevolezza che poi si poteva far a meno di scoppiare che tanto non cambia mai nulla ... se nasci stronzo muori stronzo e in particolar modo se nasci cafone.
Chi potrà mai cambiare questo sistema? Mi sento talmente annoiata e stanca da non avere più voglia di niente ...  e poi continuo a star male: che devo fare?
Lo chiedo a me sapendo di me ... dormire, forse dormire: boo magari vado!

Neo - Yttologie 165


Vi sono due specie di persone, dunque, quelle che domandano perdono dei propri peccati e quelle che implorano per i peccati altrui.
"Il Codice di Perelà” di Aldo Palazzeschi

giovedì 28 giugno 2012

Contorno 101


Un’altra partita domenica, Porca mucca!
Ho capito solo una cosa: Buffon aveva il flubber http://it.wikipedia.org/wiki/Flubber_-_Un_professore_tra_le_nuvole sotto le scarpe, saltava e si scapicollava da esperimento verde!
Sai che stirate in questo periodo … non c’è altro da fare; è tutto un “… vai, goal, ma cazz … ma porc … e muoviti …”  ed io assisto passiva poi è saltato fuori il Porca mucca che era una alterazione della povera porca vacca che, pur non facendo nulla di male -   perché è nata vacca non lo è diventata -  ha sempre avuto una pessima reputazione ...ho pensato di ottimizzare la cosa catturando la mucca che si fila tutti, è più vacca della vacca e se la mangiano pure.
Allora se ci deve essere un porca e qualcosa … tocca alla mucca, si proprio a lei!
Domenica c’è la finale … ok, se vince esco con il tricolore sopra il bikini … scherzo!! Un qualcosa del genere l’aveva proposto la Ferilli sul piano politico … io farei ridere i polli e non solo loro … pure le mucche che mi direbbero: “… e dici porca a me?”. E come darle torto?
Mi do a Paolo il caldo … chissà che mi racconta stasera! Vedremo!!

Dimenticavo la Frau che dice ninen a tutti ... domani lo dirà in particolare all'Italia; circondata dai Mario ... Monti, Draghi e adesso pure Balotelli .... ninen, ninen, ninen, ... speriamo che non aggiunga kaput!!

Notina: comunque vacca è il termine scientifico di mucca ( in gergo)  ... stiamo giocando con le parole. Non fate Confusione!!

Neo - Yttologie 164


“… il barone Edmondo Castorini, un uomo troppo ricco per essere tacciato di liberi costumi o rimproverato di portare in giro sul tiro a due qualche bella prostituta tintinnante di braccialetti falsi, prelevata sfacciatamente dalla casa più frequentata di Catania, e per questo nient’affatto confusa o imbarazzata, ma al contrario con un sorriso di superiorità verso la folla elegante seduta nei caffè, della quale conosceva il numero dei cinti erniari.”
Tratto da “Paolo il caldo” di Vitaliano Brancati.

FRUTTA 111 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


Spending review? Basta togliere tutti quelli che governano, vuotare il parlamento, le camere, il governo -  tutto -  e raccogliamo ciò che serve per pagare i debiti.
Intanto la leggina per stanziare i soldi dei partiti al Emilia non c'è ...  e il 1 Luglio oibò finiranno nelle casse degli stessi partiti … ma vedi il caso, non hanno trovato il tempo per fare la modifica giusta per questa situazione. Erano impegnati sulla riforma del lavoro e ad accontentare la Fornero … se avessimo le palle, alla prossima elezione, dovremmo smontarle le urne ma dobbiamo essere moderati e democratici in questo caso … razionali, si dice così, la razionalità degli sciocchi … la possibile sforbiciata alla ciurma di pirati che ci comanda è pari – se poi la fanno diventare veramente attuativa – a sei (6) parlamentari … già ma questa è democrazia.
I consumi in recessione, la perdita del lavoro, la fame galoppante è pure quella democrazia … nella fame, il popolo italiano, è democratico … c’è ne per tutti: tranne per i pirati!
Anche nel Pd … una certa tizia di cui mi sfugge adesso il nome ha detto solennemente di non creare storie che Monti domani deve sedersi con la Merkel e deve mostrare la legge fatta per compiacere … un piccolo presente sulla pelle degli altri.
Libertà di Verga è l’unica novella che mi viene in mente, scostandomi dal finale … non è mica vero che l’indomani tutto ricomincia come prima … non è necessariamente così: tutto può essere davvero democratico. Ovvero, oltre i dolori ci spartiamo anche le gioie!
Ma qui non cambierà mai niente … assistiamo inerti come vermi che aspettano d’essere schiacciati e non parliamo troppo o diventiamo pericolosi sovversivi … che dovremmo sovvertire? Quale ordine? C’è un ordine? Si, il loro e gli calza da dio … perché toccarglielo: Tutti muti!!
Dimenticavo: domani il Sole 24 ore ci racconta TUTTA la crisi al semplice costo di 0’50 … che prima, quando c’era il giullare, non la poteva raccontare … prima, no! Come al malato terminale che si dice “… c’avesse pensato prima, forse …” ma tutti giù e becchiamo il granino che da galline si vive meglio che da polli.

mercoledì 27 giugno 2012

Contorno 100

[comic: Peanuts]
Le mie notti sono piene d'incertezze e di molte paure: a guardar da fuori si pensa sempre che Tu non hai e non potrai mai avere preoccupazioni ... una facile e sbrigativa classificazione!
Da quant'è che non guardiamo negli occhi il nostro prossimo?
Prossimo è chi ti passa accanto e non usa parole per parlarti ... prossimo è chi ti comunica nonostante tutto ... del prossimo guardi le occhiaie di solitudine e gli angoli arcuati all'ingiù e ti rendi conto che non parla con il mondo da un pò ... tutte le volte che ci accorgiamo del vicino, il mondo si accorge di noi ... per il resto del tempo galleggiamo senza segnare nulla nella propria vita ne in quella altrui. Guardiamo in faccia la paura ogni notte e rassicuriamola della nostra presenza ... le nostre paure senza di noi non potrebbero vivere: è una forma d'aborto anche quella, abortire la paura e guardarla con dolore ... qui, la chiesa non mette lingua e chissà perché ... Notte!