sabato 17 marzo 2012

Riflettere PL!ease! 11


È domenica!!! … sei a colazione in casa degli zii“… e ora mangia che queste sono minchiate!”

Cavoli che ricordi di colazioni condominiali fra le scale dello stabile che era anche casa mia … con i bambini del quartiere … una comunità del prima e ora e poi la discesa in spiaggia … una colonizzazione in piena regola ... alla Cortes ...e bambini “selvaggi” che spruzzavano sabbia sui corpi distesi dei tranquilli bagnanti!!

Kauboy … s’era Kauboy dell’acqua e un tonfo all’ingiù … splash micidiale

Si tornava vivi ma con la sabbia fra le mutande … e poi la mamma che urlava: ” … ti chiamo da due ore, dove sei?” … la colpa, è ovvio, si scarica al vicino di nuoto e dopo e sempre un: “... adesso mangi tutto e poi vai a dormire!” … Strilli per il dormire … Non voglio dormire … gli alberi sulla sabbia sussurrano alle onde e io li sbircio da lontano … è tutto Suono e luce http://vimeo.com/26130078 ed io ora sono in pace con me stessa!
... Oggi torta di carote ...

Buona Domenica!!

Contorno 57

Il Dormiglione di Woody Allen http://www.youtube.com/watch?v=_GGH3oNdMPY… la sua riconversione cerebrale è fantastica … il risveglio fatale d’un riprogrammato: pensare a quante elaborazioni frammentarie si fanno in nome dell’istruire, dell’educare … una resistenza si sviluppa si,  ma all’apprendere non al comprendere.

Mi guardo attorno e vedo una sorta di mondo riprogrammato nonostante i disastri economici e motivazionali che c’hanno investito … è tutto così vecchio e privo di forma che la sostanza o il sostrato di cui essa è impegnata non emerge in nessun modo.

Un vetturino non da un plusvalore nel condurre perché pensa sempre di dover fregare quelli che lo pagano e poi, sistematicamente, lui viene fregato a sua volta … la commessa, il rappresentante di un qualcosa … serve un ideologo del mondo che non sia filosofo ma abbastanza accorto e appuntito da incidere gli strati di smalto che ci confezionano … serve tornare a pensare e pensare di poter pensare in città, in un pieno pomeriggio di sabato, diventa un modo per sapere che di solitudine si vive, di solitudine si muore, di solitudine si galleggia.

Restare nel proprio spazio è un momento ... il momento in cui si sviluppa l’essere, la potenzialità del resistere, la capacità di sentire ancora qualcosa ma, lo stato protratto negli anni, ci fa essere ladri dei nostri stessi momenti, c’impedisce di capire come siamo finiti, se ci siamo finiti, nel buco che chiamiamo esistenza.

La mia pausa è salutare e ora che chi mi ha cresciuta vive in una realtà propria, discutere del necessario è diventato superfluo … è stato sufficiente vedergli mangiare il suo dolce preferito per capire d’averlo visto bambino … figlia del tuo figlio … come San Bernardo e tutto li ha un senso e non importa tradurre l’incapacità di parlare e parlarsi … conta capire che il programma vita non esiste e dovremmo far a meno del guardarci con odio o diffidenza … d’essere bolle d’aria che galleggiano nel silenzio. Il mio silenzio esterno è funzionale alla crescita e mai come adesso, nel totale sentirmi una noce e un guscio,  mi sono sentita meglio … vengo osservata per strada, a lavoro, magari giudicata e non capita ma io capisco loro … gli do tregua, gli consegno il mio passaggio come una parola … sono e so d’essere un niente e saperlo stranamente mi fa stare meglio.

La commessa così carina non è riuscita a capire che la scarpa che lei doveva vendere non era della mia misura ma, anche in quel caso, la mia interattività evidentemente è stata scarsa … ne prendo atto per la prossima discesa fra i mortali … qui nell’Ade c’è sempre un bel da fare ma, tutto sommato, si sta meglio che altrove e meglio di prima. Meglio comunque!



venerdì 16 marzo 2012

Contorno 56

Metti che http://www.youtube.com/watch?v=V7L48DfOMv0 … un agronomo ti scrive a tutte le ore e ti contatta più d’un relazionariometti che … magari pensi in bene per finire in male … o che con la sua suadente voce ti Vuole …. che lui vuole… Vendere le arance!!

Ed anche il kamut, il grano biologico, le mille marmellate fatte in casa e le migliaia di sementi -  dal farro all’oppio!! – che si producono nei suoi dintorni.

… ma chissà che si pensava con tutto questo interesse … Soldi, Vendita Diretta e Indiretta … insomma “… lo prendiamo sto grano o no??” … relazionalità complesse frutto di elegiaca affinità … ma con le arance!!

Il gradino più basso per una donna è essere scambiata, confusa, barattata anche con le arance e poi in Sicilia che il 90% d’esse finisce al macero … mi sa che ad una certa età dovrebbero ritirarci d’ufficio come le migliori auto di prestigio … tutti in garage, belle!! … che, almeno che non fai succo, Quello non ci guarda neanche!!

E al buon ritiro accordiamo un sorriso e qualche chilo in più rimediato nei mesi scorsi … allora una scelta, decisa, non invadente, persuasiva: “ … per me il grano e il kamut, per la collega le marmellate ma … le arance, quelle non le vogliamo, rassegnati!!”

Quando è necessario dirlo è molto più che chiarirlo …



Contorno 55



Mattinata in libri: tutti molto interessanti … il migliore in assoluto “Chi me l’ha fatta in testa”, storia d’una talpa a cui avevano fatto la cacca in testa … e via con la ricerca del colpevole e tutti li a discolparsi e dimostrare come in realtà  la loro natura gli permette di defecare ma, la talpa risoluta, non ha mollato nella ricerca … le ha viste in tutte le vesti le metodiche naturali ma, alla fine,  il colpevole è stato scovato: Holmes non avrebbe potuto fare di meglio!!

Mi ha fatto ridere questa storia e come diceva Mario, nel condurre i suoi racconti, ci stupiamo e infastidiamo per la parola cacca quanto la guerra è certamente e immensamente più oscena d’un atto naturale … una morale che ci ha lasciati senza fiato.

Si vedeva l’argomento solo come gioco e poi si è arrivato al vero significante … mi è piaciuta tantissimo … la farei anche rappresentare, se potessi, ma mi serve uno che si presti al sostenere sul suo capo una merda qualsiasi: qualche candidato?

Forse ne troverò in pochi di candidati o certamente saranno bambini … loro hanno lo spirito e la morale così alta d’andare a testa alta anche con un “oggetto” simile in testa … peccato che cambiamo poi e diventiamo solo merde crescendo ... e che non ricercano nemmeno.

Da salvare solo l’infanzia … dopo cestinare il prodotto e ricominciare: scherzo naturalmente … ma è tutto una burla e se non ci si fa compagnia ridendo che resta allora?

Non potrei essere così di buon umore se pensassi in tragico ...  oggi un palo della luce, precipitato d’improvviso, mi ha mancato per pochissimo … la cosa mi fa ridere moltissimo … morire così è da Gatto Silvestro, me ne sarei andata ridendo … vabbè sono ancora qui per raccontarlo e non ho nemmeno gli uccellini che mi girano in testa come Roger Rabbit … che sfiga però, solo lumachine ma niente uccellini … dovrò lavorarci di più!!

http://www.youtube.com/watch?v=dXrlPZYBvcQ&feature=branded questa è l'ultima che comunque avrei sentito!!!

giovedì 15 marzo 2012

Contorno 54


Moderna e affettata affettuosità e amore in bit … ma, si è veramente così liberi? Le chat prima o poi finiscono e le varie tipologie di donne cambiano … oddio siamo così estremi da preferire un flusso di bit ad un urlo in warm presence?

Una donna vera è un’altra cosa … c’è la difficoltà del costruire, gli attimi e i vissuti trasposti dall’esperienza e anche le liti, pur spiacevoli, diventano un vero contatto con l’esistenza … i collant neri mostrati a tutte le ore sono fette di donne che potrebbero essere le vostre donne … talmente eccitanti da scuotervi fra i bit e totalmente anonime nel vostro quotidiano. Dove sta il problema: nel perdersi in un rapporto ideale che non cambia mai natura o in uno in presenza che si costruisce fiato a fiato?

… Nell’articolo vedo l’archeologo che è impazzito per la “Gradiva” pompeiana … il principio è lo stesso … cosa metti in campo: ciò che vuoi o quel che vorresti?

Io l’analisi l’ho fatta e continuo a farla  … meglio poco ma vero che molto e immaginato … vivere con i fantasmi è solo una proiezione del proprio delirio, delle proprie nevrosi … è solo una opinione mia a ricordo di me per me.

Meglio guardare a testa in giù … molto meglio!!

mercoledì 14 marzo 2012

FRUTTA 99 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!

Uno, due, tre … stella!!

Sabina Guzzanti torna dopo nove anni e trasmette dal Teatro 3 degli Studios di Roma … credo sia una struttura occupata: finalmente respiro!

Non è solo satira … chi l’ha seguita negli anni, nei teatri e nei documentari da lei prodotti, sa che la ricerca dell’ago della bilancia mancante lei l’ha sempre fatta … la più politica dei tre fratelli della satira!

Molta emozione per la Guzzanti reazionaria ma, un programma pieno come un uovo e di figure finalmente alternative … anche giovani comici che ricordano il Fu denaro e la sua Fu funzionalità … conduttori automatici validi come i bravi navigatori e Frassica che torna con Anteprimi, il suo giornale da prima dodicennale e poi settimanale … di lui ne sentivo la mancanza … per me rappresenta il passaggio dall’infanzia alla primissima adolescenza con Cacao Meravigliao … e poi la linea low cost più low cost che c’è … Brianair dove si paga pure per accavallare le gambe … Cavoli che sottigliezze da quasi prima serata … adesso c’è una “donna” della Casa delle Libertà – è chiaramente una attrice - che sfoggia il suo “sapere” e il suo fare “carriera”.

Grande Moore finalmente ospite … vederlo in Italia ospite di qualcosa o qualcuno è davvero fare bingo … il look di Sabina fa molto strega di Salem pronta per il rogo ma mi piace da morire … da domani tutte sopra il fascio e la carbonella.

Musica dal vivo!! … uso del dialetto siciliano in rap!! … è senza dubbio una trasmissione di nicchia … chiudo l’angolo che fa freddo e lascio ai molti lo scempio TV.

Se siete furbi un’occhiata la date … altrimenti “a culo tutto il resto” citando Guccini!!

Neo - Yttologia 126

Se potessi sapere quanto ridere t’era dentro, prima dello schianto, Figlio, del tuo martirio io ne sarei segno … dimmi che hai pensato al bello che sei stato … dimmelo! ... e il mio riscatto sarà il tuo passaggio.


http://www.repubblica.it/esteri/2012/03/14/news/22_bambini_muoiono_in_incidente_dramma_al_confine_italia-svizzera-31496496/?ref=HRER3-1