giovedì 28 giugno 2012

FRUTTA 111 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


Spending review? Basta togliere tutti quelli che governano, vuotare il parlamento, le camere, il governo -  tutto -  e raccogliamo ciò che serve per pagare i debiti.
Intanto la leggina per stanziare i soldi dei partiti al Emilia non c'è ...  e il 1 Luglio oibò finiranno nelle casse degli stessi partiti … ma vedi il caso, non hanno trovato il tempo per fare la modifica giusta per questa situazione. Erano impegnati sulla riforma del lavoro e ad accontentare la Fornero … se avessimo le palle, alla prossima elezione, dovremmo smontarle le urne ma dobbiamo essere moderati e democratici in questo caso … razionali, si dice così, la razionalità degli sciocchi … la possibile sforbiciata alla ciurma di pirati che ci comanda è pari – se poi la fanno diventare veramente attuativa – a sei (6) parlamentari … già ma questa è democrazia.
I consumi in recessione, la perdita del lavoro, la fame galoppante è pure quella democrazia … nella fame, il popolo italiano, è democratico … c’è ne per tutti: tranne per i pirati!
Anche nel Pd … una certa tizia di cui mi sfugge adesso il nome ha detto solennemente di non creare storie che Monti domani deve sedersi con la Merkel e deve mostrare la legge fatta per compiacere … un piccolo presente sulla pelle degli altri.
Libertà di Verga è l’unica novella che mi viene in mente, scostandomi dal finale … non è mica vero che l’indomani tutto ricomincia come prima … non è necessariamente così: tutto può essere davvero democratico. Ovvero, oltre i dolori ci spartiamo anche le gioie!
Ma qui non cambierà mai niente … assistiamo inerti come vermi che aspettano d’essere schiacciati e non parliamo troppo o diventiamo pericolosi sovversivi … che dovremmo sovvertire? Quale ordine? C’è un ordine? Si, il loro e gli calza da dio … perché toccarglielo: Tutti muti!!
Dimenticavo: domani il Sole 24 ore ci racconta TUTTA la crisi al semplice costo di 0’50 … che prima, quando c’era il giullare, non la poteva raccontare … prima, no! Come al malato terminale che si dice “… c’avesse pensato prima, forse …” ma tutti giù e becchiamo il granino che da galline si vive meglio che da polli.

mercoledì 27 giugno 2012

Contorno 100

[comic: Peanuts]
Le mie notti sono piene d'incertezze e di molte paure: a guardar da fuori si pensa sempre che Tu non hai e non potrai mai avere preoccupazioni ... una facile e sbrigativa classificazione!
Da quant'è che non guardiamo negli occhi il nostro prossimo?
Prossimo è chi ti passa accanto e non usa parole per parlarti ... prossimo è chi ti comunica nonostante tutto ... del prossimo guardi le occhiaie di solitudine e gli angoli arcuati all'ingiù e ti rendi conto che non parla con il mondo da un pò ... tutte le volte che ci accorgiamo del vicino, il mondo si accorge di noi ... per il resto del tempo galleggiamo senza segnare nulla nella propria vita ne in quella altrui. Guardiamo in faccia la paura ogni notte e rassicuriamola della nostra presenza ... le nostre paure senza di noi non potrebbero vivere: è una forma d'aborto anche quella, abortire la paura e guardarla con dolore ... qui, la chiesa non mette lingua e chissà perché ... Notte!

Contorno 99




Immersa nel liquido il suono è lontano, il mondo è lontano; ti lasci andare alla forza della natura che culla e scuote, lavandoti il viso dagli affanni che t’appiccica il tempo, ti trasporta e ti unisce … lenisce la paura e la fa crescere allo stesso tempo … Contrology http://www.aquacontrology.it/ Posturale ma è solo del rilassamento che discuto.
L’attività fisica indica che "ci sei" e riesce ad attivare tutte le forze che la natura scuote dentro e fuori te … si parla e si sorride con i semplici, minimi, movimenti che ci hanno originato … quanta vita in un bagno d’acqua, quante parole, quanti sorrisi … dove finirà la gioia quando tutto finisce?
Avranno contenitori di buonumore, taniche di risate per riformare il mondo? Sentiranno il mio rilassamento in un tempo posteriore al mio? Lascerò il mio pensiero immerso in un liquido o il liquido mi sta donando quello di donne passate su di esso?
Quante molecole su di un corpo molecolare ma, di tutto quello che ho provato, ne resterà traccia  … di tutte le salme vive che controllano il proprio movimento in acqua, quante paure sono sommerse nel liquido?
Tutto è così lontano, il mio corpo disteso, le mie orecchie coperte, il suono storpiato, le voci innaturali, il viso bagnato e gli occhi che bruciano … una salma che si rilassa sul pelo dell’acqua e poi la respirazione: inspira ed espira … Grazia devi farlo perché vivi! … rilascia l’addome, accompagna il movimento, rilassa le spalle che tieni sempre armate … rilasciale!
Sono sempre in guerra … la mia guerra non è mai finita, ho solo cambiato gli avversari e il colore delle loro maglie ma combatto da sempre … Respira, lo può fare solo chi è che vive … respira.
Ho rilasciato le spalle, spero che il nemico non mi colga in questo attimo … potrebbe uccidermi ma sarei felice perché respiro.

martedì 26 giugno 2012

Contorno 98


Linguistica e sociologia sono il balsamo di un popolo disgregato. Ok, la lingua italiana è nata in emergenza e se non era per Bembo sarebbe rimasta una lingua morta, solo scritta, come il latino disarticolato ma è inevitabile pensare che oggi questa lingua – realmente – ancora non c’è.
Non serve una accurata  indagine di mercato per capirlo, basta andare in giro per negozi e o per i quasi suk che abbiamo qui, dalle mie parti, e trovi davvero di tutto: frutta, abiti, case, pentole, spazzole e pesci rossi.
Non manca nulla e l’atto di vendita avviene in modo vario; dal tragicomico urlare frasi ad effetto per farsi notare fra il pullulare di banchi, banchetti e ombrelloni … quanti ombrelloni, alla verbalità estrema allo scritto e … qui casca l’asino!
In quale lingua si scrive? Italiano formale, dialetto imperante, o una simil-fusione di strutture linguistiche diverse ma comprensibili nella zona?
“La seconda che hai detto” come direbbe “Quelo” di Guzzanti ed io vi mostro un esempio:


“Albicocche” storpiato, “nostrane” era la forma dialettale di quel geroglifico sotto “albicocche”, il costo – conveniente – e la BBC WORLD: praticamente due mondi che si vogliono fondere in uno e senza mediazione.
E ci preoccupiamo della riforma delle pensioni della Fornero?
Quella professoressa lì ci manda in pensione senza gradualità, la società vuole un sistema senza gradualità, la realtà che ci rispecchia non ha mediazione … andiamo a ruota libera ma finiremo solo per fermarci con un botto.
Andavo a cento a l’ora … diceva una volta Gianni MorandiQuesti sono oltre la forza G, che non è il punto che tutti s’immagino, sono i Mac della velocità! http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_di_Mach
O Questa società globalizzata vuole fare come il Barone Rossoe lo dovrebbe prima chiedere se siamo disposti a seguirlo – o si guarda l’italiano medio, il suo linguaggio, la frammentarietà che lo caratterizza e che ancora oggi stenta a carpire un linguaggio nazionale: o una cosa o l’altra … ma guardateci, niente numeri siamo persone.
La guardo la BBC world e non voglio rimanere indietro ma, non voglio cancellare la linguistica della mia gente e la sociologia dei suk arabi che son rimasti dalla dominazione.
Ci sono stati tanti altri in mezzo … ma NOI siamo tutti loro … non o solo bianco o solo nero.
Siamo colonie di noi stessi: sono una copia di questi passaggi … cancellerete anche me?
Tornerà la razza pura, l’euro puro, il puro linguaggio e tutti a correre dietro una bandiere?
Siamo ignavi se accettiamo!  Dante,  che è stato il primo a regalarci parte della nostra lingua, ci manderebbe tutti al diavolo … e che ragione che ha!!


lunedì 25 giugno 2012

FRUTTA 110 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


La Siria cerca la scintilla e spara a vista: alzati i muri alti sino al cielo, declama che lo spazio aereo è “solo loro e basta più!” pertanto i pennuti si possono regolare … se non sono siriani non possono passare in uno spazio aereo riservato. Così anche le lumache da terra che nello strisciare possono imbiondire di bava il sacro territorio autoregolamentato.
Sembrano le comiche di Benny Hill ma è tutto dannatamente vero e nessuno può dire nulla … e i massacri? Bambini, capite!! Questo mondo è orribile e il contenuto è peggio del contenitore: come si arriva a far qualcosa del genere se non adottando la politica dell’”aspetta che s’aggiusta”?
Non s’aggiusta niente ed è chiaro che si cerca uno spunto per un conflitto, come era chiaro ad ignoranti in materia – come la sottoscritta – che una politica economica come quella attuata in Italia avrebbe portato a questo disastro economico.
Taglia e taglia sempre all’osso e mai alla carne … ecco, adesso siamo contenti … Ma come si fa a scendere da questa palla rotante … ma ci sarà un posto normale e uno Stato pulito? Ci sarà o si sono presi tanto e tutto?
Benni Hill … lo rimetto che è meglio!!

Neo - Yttologie 163


Chi parla delle tre? E’ Pena, è Rete, è Lama? Una narra la pena di un cuore; una spiega la rete che lo allacciò; una porta nella mano il ferro che lo trafiggerà. (…) Ditemi, ditemi Perelà, qual cosa bramaste vedere, qual cosa bramaste conoscere delle vostre tre madri? Qual cosa aveva di più ferito la vostra fantasia, la vostra immaginazione, o che vi lusingaste di avere immaginato meglio?
-           Gli occhi di Pena, le mani di Rete, il sorriso di Lama.
“Il Codice di Perelà” di Aldo Palazzeschi

domenica 24 giugno 2012

FRUTTA 109 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


Mr Morsi è il nuovo Presidente egiziano http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=166668 … una "vittoria strappata con i denti" se si vuole ma, il futuro sembra promettere bene sebbene io ho sempre qualche riserva su candidati che provengono da un certo lato politico-religioso. Forse è il caso di lasciarlo lavorare e sperare in bene … niente più nipoti adesso, bisogna cambiare zii qui in Italia e anche regione del mondo. Dicevo così, giusto per sottolinearlo!!