domenica 12 febbraio 2012

Neo - Yttologia 113

(Per la Grecia, per i greci, per gli ideali che sopravvivono!)

Io ho un Paese all'ombra delle palme
Circondato da mura di fucili
Come ci si arriva?
È aumentata la distanza tra noi
E la sofferenza
E come vedo i compagni?
Coloro che sono stati fatti scomparire nelle carceri
O quelli che si sono ingrassati
O quelli consegnati alla polvere
È una prova così dura
- dopo venti anni -
Vedere il ponte diverso
Da quello che attraversavi
I cieli che non sono più quei Cieli
E la gente infestata dagli spettri
Dell'assenza
Adnan Al - Sayegh

sabato 11 febbraio 2012

Riflettere PL!ease! 6


Piccoletta e con sta cazzarola sulla testa … guardo foto da bambina e vedo una minuscola matta che girava in spiaggia con un secchio in testa e un costume di cotone fatto da mamma … diecimila tonnellate in acqua e mai asciutto davvero.

Ricordo la domenica d’un tempo e faccio il notiziario del bene … sono così stanca del brutto intorno … Buona Domenica fatta da altre buone domeniche … giusto per pensare al bene ogni tanto.

Buona Domenica!!
.... Mi correggo ... oggi è andata via anche  Whitney Houston ... il suo primo disco è stato mio con le merende saltate ...Non è proprio possibile avere o dare una buona notizia!!
Domenica, il buona lo conserviamo per il momento!!



venerdì 10 febbraio 2012

FRUTTA 92 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!

Artisti random suggeriti dalla lettura recensiva d’una artista creativa, una portatrice sana di fascino … docente di creatività nel lontano 1952: Daphne Brooker.
Questa lettura nasce dall’esigenza di andare oltre le proprie possibilità.
Oltre i nostri schemi creativi … capire perché un asperger a basso funzionamento frappone, su un disegno proposto e una situazione motivazionale chiara, una miriade di personaggi e situazioni non materialmente connotati … serviva stavolta uno sforzo creativo … niente pedagogia prego ma solo pensiero divergente, serve esclusivamente quello per associare determinati fatti, o situazioni, e rendere un filo continuo con il pensiero apparentemente distorto.
Apparentemente, solo apparentemente … i creativi frappongono misure decontestualizzate e nel mio osservare la visione artistica della Brooker, della sua femminilità anni cinquanta, da cui noi tutte vorremmo attingere a piene mani, mi sono rivolta al cercare oltre l’arte, oltre la tecnologia, oltre il visibile e ho incontrato questo video: http://bcove.me/rcff1yne.

Qui c’è quello che cercavo … non m’importa nemmeno documentarmi su questi artisti … tanto so già che lo farò perché mi è necessario farlo ma, quello che mi propongono è la visione processata dell’Asperger … quello che io non vedevo ma solo immagino … magari il materiale che il piccolo mi ha prodotto stamattina diventerà un giorno oggetto d’animazione e proverò a registrare le sue spiegazioni ma ... l’universo che ci manca è  doverosamente decantato nel mondo della diversa abilità … appunto l’abilità di vedere il mondo con altre velocità.
Grazie Miss Brooker … senza il suo charme non avrei scoperto questi artisti …

mercoledì 8 febbraio 2012

Contorno 45

Serata Fleetwood Mac di ritorno dall’incontro di psicologia relazionale … piedi scalzi, copertina sul pavimento e tanti sentimenti in rielaborazione di gruppo … una porta aperta sul mio Io e un casino di cose d’aggiustare; c’era chi sentiva freddo, chi non riusciva a star fermo o a respirare … io ero immobile, persa in un mio universo … mi ripetevo dentro “Non svegliatemi!”.
Ecco, ascoltavo questa ... http://www.youtube.com/watch?v=6ul-cZyuYq4
Percorrere lo spazio, prendersi il proprio spazio, adattarsi al tempo e al ritmo proposto … far finta d’essere idioti … giù gli schemi e i paraventi e volare come uccelli per ritrovarsi sdraiati in attesa che il soffitto ci crollasse su … non avevo paura, ero in qualche modo pronta ad andarmene.
La mia freddezza li ha sorpresi… non è un limite non essere attaccati alla vita, può essere talvolta un valore aggiunto … e poi pianti di rito, molte di noi hanno aperto il cuore, sciolto le spalle, aperto le ali, volato per chissà dove … io sono rimasta a guardarle e non ho fatto niente di tutto questo.
Sentimentalmente paralizzata … adesso ascolto http://www.youtube.com/watch?v=YAhwY3FuM1Y&feature=related
Sono tornata al mio inizio … non sento nulla e non ho bisogno di nulla … la terapeuta mi diceva di abbattere il mio muro ma io non le rispondevo … poi le ho detto chiaramente di No … ho aggiunto che il mio muro è un valore e che mai più lo butterò giù perché non serve a niente.
Lei mi ha solo detto “ … da quale guerra sei uscita!” … ed io “… perché ne sono uscita?” … oltre il rituale invito al vedersi individualmente lei mi ha invitato a fare un diario dei miei sentimenti … buoni e cattivi: due pagine di cattive e zero di buone.
Adesso ho scelto questa … http://www.youtube.com/watch?v=YEi7GPkxfsE&feature=related
E’ stato un passo importante il rimettermi  al passo … da me passano sorrisi e si spera che siano i migliori e gli autentici che trovo … è un passaggio alone … un altro e poco per volta il guscio sarà integro e funzionante ancora una volta o magari no … conta trovare pace!
L’incontro di stasera si è chiuso nel solito buio della stanza e in una parola di saluto … qualsiasi parola volevamo: ci sono stati saluti, pianti, sorrisi, battute … io ho chiuso dicendo “ … non valgo lo scomodo!” e la terapeuta ha aggiunto … sei aPearl Harbor  cara … vienimi a trovare … magari poi lo farò!
Adesso ascolto … http://www.youtube.com/watch?v=B9MNokroGYo&feature=fvwrel
E, come se non bastasse, avevo chiesto di scaldare la mia cena il tempo di tornare a casa … bruciato la mia cena e la pentola … magari chiedere di prendersi un po’ cura di me è davvero un fatto impossibile … viva le donne sempre e rileggo una poesia per la mia sera … eccola!!
Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.
E. Sanguineti


martedì 7 febbraio 2012

Neo - Yttologia 113

Come non ve ne accorgeste?

Verbigrazia, come tu non ti accorgi mai del momento che tu cominci a dormire, per quanta attenzione ci vogli porre.

Ma l’addormentarsi è cosa naturale.

E il morire non ti pare naturale? Mostrami un uomo o una bestia o una pianta che non muoia.”

Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie – Giacomo Leopardi

lunedì 6 febbraio 2012

Contorno 45

Presenze!!!


Nelle facoltà, fra quelle passate e queste presenti, … e non parliamo di facoltà mentali!! Si sentono le presenze … mani ombreggianti su bianco/grigio del fondo muro … il tutto è inquietante ma irresistibilmente divertente e basta avere un attimo di fantasia o trovarsi con la giusta compagnia che viene fuori una storia vibrante … Appunto di presenze!!

Se poi, giustoappunto,  si è in tensione per qualcosa, tipo un esame o una lezione fondamentale, e in possesso d’una fantastica fascia sul viso, magari il ricordo dell’ultimo neo-intervento di turno, il tutto diventa soddisfacente e esaltante, e poi … una porta in legno che cigola … silenzio e ombra pomeridiana … Appare il mio viso bendato nella penombra e … solo per pura casualità … Ziggy Stardust http://www.youtube.com/watch?v=DSdivuCBduI&feature=fvsr sparato su casse automobilistiche di passaggio.

Volti, dei presenti, sbiaditi che passano a inarcare le fossette e un seguito doveroso d’una roboante risata … Sembravano passati dal lattepiù dell’Alex di Arancia Meccanica … stesso effetto!!

Anche l’ingessato docente si è sbilanciato dicendo … “... aspettavamo un vampiro giusto adesso … venga, è in orario!!”
Cavoli!! Son soddisfazioni … e chi immaginava d’essere presa per un vampiro … pallida si, ma mica tanto!!

Adesso rivedo mentalmente il film il “Corvo” e mi cimento nella scena … “Non può piovere per sempre” e, aggiungerei, ringraziando il cielo no, non è il caso!!

Basta poco e la fantasia vola, crea scenari alternativi … sino a impersonare oggi l’ombra d’una piratessa con i piccoli in sala … adesso provo pure la gamba di legno, il rum fatto con il tè e … vai con il ridere …si, anche oggi il giorno m’ha donato un po' di gioia!!



domenica 5 febbraio 2012

Warning

http://www.youtube.com/watch?v=JrFjFOjxYyA&feature=related

Qui ci sono le libertà che mi concedo ... mi ... tutto il resto non è contemplato ... sono regole, adeguatevi!!