domenica 23 settembre 2012

Riflettere PL!ease! 22


Buona Domenica con olio essenziale di Patchouly sui capelli e un tentativo estremo di salvarli dal caldo estremo della prima domenica d'autunno. Trentotto gradi e umidità al cinquanta per cento! E si, si vede già l'autunno, come non capirlo. Ma dico, una temperatura normale? senza tempeste e cicloni o caldo da ucciderti? Credo che possiamo scordarcelo ... mi sa che è un ricordo il respirare e sarà un ricordo il caldo inverno delle mie terre.
Domenica e una ricorrenza da festeggiare: un cammino fatto insieme da tanto tempo e da festeggiare con una torta caprese e un disegno che ci rappresenti. Molte difficoltà e tutto contro, spesso anche troppo, ma noi siamo ancora qui. Dolci auguri a noi!!!

sabato 22 settembre 2012

Neo - Yttologie 146



“Perché beve nel metallo?”
“Non mi piace la trasparenza. E’ una delle ragioni per cui sono così grasso: mi piace che non mi si veda attraverso.”
Tratto da “L’igiene dell’assassino” di Amélie Nothomb

venerdì 21 settembre 2012

Neo - Yttologie 145


Per caso lei oserebbe paragonarmi agli scribacchini che intervista normalmente?”
“Non sono scribacchini!”
“Se riescono a parlare della loro opera con aria affascinante e pudica, fuori di dubbio che sono scribacchini. Come vuole che uno scrittore sia pudico? E’ il mestiere più impudico del mondo: attraverso lo stile, le idee, la storia, le ricerche, gli scrittori parlano sempre di se stessi, e con le parole. Anche i pittori e i musicisti parlano di se stessi, ma con un linguaggio molto meno crudo del nostro. No, giovanotto, gli scrittori sono osceni; se non lo fossero, sarebbero ragionieri, conducenti di tram, centralinisti, sarebbero rispettabili.”
Tratto da “L’igiene dell’assassino” di Amélie Nothomb

Contorno 143


Rieccoci: parlo ma non mi lasciano parlare, tento di forzare il mio discorso ma è impossibile trovare un varco, alla fine m’incarto su cosa volevo dire e non comunico ciò che volevo comunicare.Merda! Come dicono i francesi e non si può dire altro, in effetti.
Ed ancora: elogio a pieno cuore la gioia della corsa con delle colleghe di lavoro e dell’opportunità che ho trovato con un’altra collega di organizzarci e correre: dopo la mia frase c’è stato il nulla e mille problemi a seguito … non sono andata più a correre. Merda! Mi sento francese stasera.
Merda!
Gira male e da un po’ va sempre peggio … Merda! Stasera, venerdì 21 Settembre vedo il mondo una Merda!
Ma passerà … tornerò ad avere sfiga molte altre volte … Merda!
A conclusione del mio venerdì sera, della mia fatica settimanale, mi sono smazzata da sola tutta l'immondizia prodotta in una settimana ... giù dal quarto piano per tre viaggi.Merda!
Ho fatto ginnastica anche così ... Merda! 
Mi sono trovata un chilo in più mangiando sempre le mie misurate porzioni e non aspetto nemmeno il ciclo ... Merda!
Ci ballo su ... http://www.youtube.com/watch?v=B5wQDxumlDc

Neo - yttologie 144


"Sono le 1o del mattino, signore; non accendo la luce a quest’ora. E poi, tra poco mi vedrà anche troppo bene, appena gli occhi le si saranno abituati all’oscurità. Approfitti della tregua che le è concessa e si accontenti della mia voce, è ciò che ho di più bello.”
Tratto da “L’igiene dell’assassino” di Amélie Nothomb

Neo - Yttologie 143


“La sua sopravvivenza restava comunque misteriosa, come l’origine della sindrome che le avrebbe messo fine.”
Tratto da “L’igiene dell’assassino” di Amélie Nothomb

giovedì 20 settembre 2012

Contorno 142


Di sera mi piace la voce di Sergio Mancinelli, la calma che m’infonde e il comunicarmi che è ormai tempo di sentire la musica con la testa … niente ascolto di pancia; per quello basta il giorno quando tutto scorre e non ti puoi fermare a guardarti intorno.
Innamorarsi d’una voce e d’un bagaglio culturale: magari, innamorarsi è davvero troppo ma, mi piace aspettarlo dal lunedì al giovedì … odio il venerdì di Andrea Prezioso!
Ecco, questa http://www.youtube.com/watch?v=wTG-bCMG05E l’ho conosciuta grazie a Mancinelli e molte altre ancora … appunto, ascoltare con la testa.
C’è tutto uno status dietro l’ascolto notturno; c’è chi lavora fuori o dentro casa, chi riflette, chi legge, chi impara a vivere nonostante gli attacchi di panico e l’ansia che ti cambia la vita. C’è un universo che non è quello degli incontri del venerdì sera, degli amici veri o falsi che si danno appuntamento nel fine settimana, degli incontri occasionali delle due o al massimo tre settimane, c’è un mondo che una mamma non conosce, un ritmo che non le è familiare e non è possibile portarlo dentro casa attraverso la radio. Non ti troveresti comunque perché l’ascolti in cucina mentre il cavolfiore bolle per il pranzo dell’indomani e pensi alle mille cose che non fai e che non arriverai a fare. Tutto questo mentre tiri su con il cuore perché l’ansia ti toglie il respiro all’improvviso e senza un motivo apparente … tutto questo mentre i tuoi figli dormono nella cameretta e sai che ancora, per qualche anno, potrai rilassarti con l’ascolto di Mancinelli alla radio e il tentativo di riprenderti una vita normale. Solo un tentativo, è davvero tutto così difficile.
In queste trasmissioni ascolti anche canzoni italiane dimenticate e che non appartengono alla mia generazione, come questa http://www.youtube.com/watch?v=B57Zz1GUbOc e scopri che erano belle, non il mio genere prescelto ma belle.
Ecco cosa può darti una situazione radiofonica vicina alle esigenze della famiglia … delle persone che vivono di famiglia. La musica di Prezioso è un misto senza sale … tanto, nei fine settimana, quelli delle due o tre settimane vanno in fondo lo stesso, allora, perché non risparmiarci? Dateci Mancinelli anche nel fine settimana, please.