giovedì 14 giugno 2012

Contorno 89


Aniene 2 è tornato … lui il semideo sta ancora al parcheggio dove il padre l’ha lasciato un anno fa e non ha ancora capito cosa deve fare.
Il padre Deo è talmente suscettibile che gli basta poco per entrare in crisi … certo, magari il Coretto delle Olgettine può ridimensionarlo o il nuovo Rambo societario … c’è ne da dire su questa prima puntata e su Guzzanti!
I fratelli – come quelli dell’inno!! -  mi son sempre piaciuti … comicità d’un taglio diverso ma, tutte e tre una maschera del quadro italiano, o dell’italianità che oggi emerge … fra sorrisi o risate convulse emergono tante cosine … il vaticano come fiction, il gay che interpreta una versione romanzata della sua stessa rappresentazione, le idee confuse sulla politica italiana, con la voce di Corrado che dice e supera se stesso, affermando e negando ciò che racconta con una terza voce – sempre la sua – che nega poi ciò che ha appena pensato.
In Aniene 2 c’è la sintesi di quel che siamo e un lavoro accurato di tutti i pregiudizi che ci tengono insieme, legati al reggicalze della politica che salta come una mosca ammaestrata al richiamo dell’Europa.
Ma chi c’è l’ha portati dice Guzzanti all’inizio … e dire che stiamo chiedendocelo tutti da un po’ e anche la battuta-verità sulla disintossicazione da cazzate-premierate è vera anche quella … anche ai drogati danno il metadone … a noi neanche stà accortezza!!
L’ho visto e come sempre non m’ha deluso e fra mosche e zanzare che divorano la mia calda sera penso che sia venuto il momento di rialzare lo sguardo … alla prossima!!

... Un posto dove vorrei essere, adesso! http://www.torritablues.it/

Neo - Yttologia 155

L’uomo, ha bisogno di sparlare del prossimo, è una necessità vitale come l’aria e come il pane, e non avendo coraggio né fantasia per arrivarci, inventa le verità dette da un altro, e finisce per credere d’averle inventate lui. Con questo sistema vede ognuno il proprio simile affondato nel pantano e lo sta a guardare come se lui non ci fosse dentro fino al collo.
Il Codice di Perelà di Aldo Palazzeschi

mercoledì 13 giugno 2012

Contorno 88


Immaturi … ho visto Immaturi; loro per un errore del Ministero, noi per tutte le scelte che compiamo o che subiamo.
Un film leggero, con tutti i problemi della persone che si trovano a metà della vita: ne troppo grandi, ne troppo giovani, ne troppo vecchi … e che provano ancora a rimediare agli errori dei vent’anni.
E’ un film rassicurante, ci tranquillizza sulla capacità nostra di sbagliare, di scegliere erroneamente, di serbare o osservare errori che poi non c’erano mai stati notificati… e che cambiano il corso d’intere esistenze.
E, ancora,  ci calma sulla certezza che la scelta ultima che prendiamo, di solito, è la migliore … la più vicina alle nostre esigenze … siamo grandi e problematici ma, il tocco d’artista questo film lo mostra nel dialogo fra la ragazzina e il DJ … lei prende ecstasy per volare e voler diventare grande … lui veste con scarpe da tennis e cappellino per abbattere la percezione dell’età che avanza ma, in entrambi i casi, l’età arriva e regola i giusti metri. Son felice d’avere l’età giusta per me e vorrei non scappare più da essa.
… Immatura o maturanda a vita?
 Lo scopriremo solo vivendo, direbbe Battisti!

Neo _ Yttologia 154

Anche se internet consente di trasferire un documento da una parte all'altra del mondo in pochi secondi, l'esigenza d'abbracciare una persona, di visitare una città, di discutere un affare di persona sono tutti esempi di relazioni inter-soggettive che richiedono di coprire una distanza fisica, di muoversi nello spazio.

Geografia dell'economia mondiale - UTET

martedì 12 giugno 2012

FRUTTA 108 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


La scuola è finita … si riaprirà?
Quand’ero bambina un’idea del genere non sfiorava nessun mio pensiero, oggi, europea e euro dipendente, assunta a tempo indeterminato, so d’aver chiuso l’anno ma non sono certa dei mie stipendi prossimi e dei fondi statali per riaprire ancora un altro anno.
Adesso a Ballarò commentano una fine imminente, una caccia speculativa sull’Italia, una caduta dei birilli europei … Grecia, Portogallo, Spagna, Italia (?) … e in sofferenza tutti gli altri: in Irlanda è da un po’ che son tornati a mangiare patate e i mangia patate per definizione, i teutonici “Ninen!” s’ingrassano insieme – e con moderata fame – ai francesini sul sangue europeo.
Ecco, la Spagna vacilla e stanziano sull’unghia cento miliardi di euro … una barcata di soldi che finanzieremo in parte noi – Noi? … ma non stavamo a piangere miseria? no, ci sono gli interessi immobiliari tedeschi li, niente NINEN! - e la vita è incerta e straziante … non si sa bene fin quando avrò ancora una casa solo mia, una tavola con tutto, piccoli capricci come pagare una attività sportiva … si paga la quota del pensionamento d’una collega e si scopre che quasi quasi vorresti essere lei che almeno qualcosa l’ha presa.
Delle spese parlamentari non se ne parla più, il Presidente della Repubblica sciala andando ad abbracciare i membri – corrotti – della squadra italiana … con un volo di Stato e delle spese di sua permanenza a carico nostro, a carico mio!
Spesucce che si aggiungono al pasto di festeggiamento – solo loro – del 2 Giugno: forzano la mano e non vedono reazioni … continuano a forzarla perché noi siamo inabili alla democrazia.
Noi raccontiamo il nostro tempo a noi stessi … ogni tanto qualche genio professorone certifica la recessione, la disperazione ma LORO subito a lanciar la palla fuori: è l’Europa … sapete anche li!!
Anche li? Cosa? … in Germania non soffrono, noi e altri si … insieme non si fa la forza si sta solo affondando … tutti appesi al salvagente “gente” … tutti a cozza su di noi: andiamo giù!
Certo l’anno s’è chiuso e i più accorti parlano della situazione della corruzione sportiva e di facebook che viene declassata dai mercati … già, e come si vive senza facebook? In America li han mandati a farfalle da un po’ … in Italia i social tengono ma io me ne schifo e mi allontano e qui, in attesa d’un cambiamento, si corre – gratis – alla cittadella universitaria, sfruttando ancora il vecchio tesserino universitario,  e si pensa a gioielli alternativi, quelli fatti di sole con le reti similpesca adeguatamente annodate. Ma che si deve fare per essere un po’, solo un po’ alternativi? … se aspetto che qualcuno dal culo grosso si occupi di me posso pure arrostirmi al sole o, sarà prima facebook che si occuperà di me … ma come cazzo si fa a vivere senza sapere che c’è domani?
O siamo stati programmati per quello? … neanche in svendita mi vogliono se non riesco più a fare quello che so fare … limiti e preziosità di questo tempo squercio.
E io corro …
… proprio adesso qualcuno mi ringrazia per delle foto: potrò fare sempre la fotografa d’un tempo, il mio! Forse …

Intanto ho scoperto questa miniera: dopo tutto vivere da sempre qualcosa in più!
http://www.youtube.com/watch?v=hPN48PdnEGs&feature=plcp

... aspetta aspetta: una chicca italiana http://www.ilpost.it/2012/06/12/antonio-cassano-gay/ So Froci! beata ignoranza sulle mani d'una accorta sapienza ma contorta ... ha fatto il gioco di Cecchi Paone che ci vuole tutti come lui! Povero Cassano!!

Neo - Yttologia 153




Ascoltai giorno per giorno sempre meglio le voci, fino a distinguere le parole e il loro significato, fino a coglierne le più risposte sfumature.
Il Codice di Perelà di Aldo Palazzeschi

lunedì 11 giugno 2012

Neo - Yttologia 152


Come poteva egli, con un cuore solo, corrispondere insieme a due cuori così ardenti?
Il Codice di Perelà di Aldo Palazzeschi