mercoledì 13 giugno 2012

Neo _ Yttologia 154

Anche se internet consente di trasferire un documento da una parte all'altra del mondo in pochi secondi, l'esigenza d'abbracciare una persona, di visitare una città, di discutere un affare di persona sono tutti esempi di relazioni inter-soggettive che richiedono di coprire una distanza fisica, di muoversi nello spazio.

Geografia dell'economia mondiale - UTET

martedì 12 giugno 2012

FRUTTA 108 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


La scuola è finita … si riaprirà?
Quand’ero bambina un’idea del genere non sfiorava nessun mio pensiero, oggi, europea e euro dipendente, assunta a tempo indeterminato, so d’aver chiuso l’anno ma non sono certa dei mie stipendi prossimi e dei fondi statali per riaprire ancora un altro anno.
Adesso a Ballarò commentano una fine imminente, una caccia speculativa sull’Italia, una caduta dei birilli europei … Grecia, Portogallo, Spagna, Italia (?) … e in sofferenza tutti gli altri: in Irlanda è da un po’ che son tornati a mangiare patate e i mangia patate per definizione, i teutonici “Ninen!” s’ingrassano insieme – e con moderata fame – ai francesini sul sangue europeo.
Ecco, la Spagna vacilla e stanziano sull’unghia cento miliardi di euro … una barcata di soldi che finanzieremo in parte noi – Noi? … ma non stavamo a piangere miseria? no, ci sono gli interessi immobiliari tedeschi li, niente NINEN! - e la vita è incerta e straziante … non si sa bene fin quando avrò ancora una casa solo mia, una tavola con tutto, piccoli capricci come pagare una attività sportiva … si paga la quota del pensionamento d’una collega e si scopre che quasi quasi vorresti essere lei che almeno qualcosa l’ha presa.
Delle spese parlamentari non se ne parla più, il Presidente della Repubblica sciala andando ad abbracciare i membri – corrotti – della squadra italiana … con un volo di Stato e delle spese di sua permanenza a carico nostro, a carico mio!
Spesucce che si aggiungono al pasto di festeggiamento – solo loro – del 2 Giugno: forzano la mano e non vedono reazioni … continuano a forzarla perché noi siamo inabili alla democrazia.
Noi raccontiamo il nostro tempo a noi stessi … ogni tanto qualche genio professorone certifica la recessione, la disperazione ma LORO subito a lanciar la palla fuori: è l’Europa … sapete anche li!!
Anche li? Cosa? … in Germania non soffrono, noi e altri si … insieme non si fa la forza si sta solo affondando … tutti appesi al salvagente “gente” … tutti a cozza su di noi: andiamo giù!
Certo l’anno s’è chiuso e i più accorti parlano della situazione della corruzione sportiva e di facebook che viene declassata dai mercati … già, e come si vive senza facebook? In America li han mandati a farfalle da un po’ … in Italia i social tengono ma io me ne schifo e mi allontano e qui, in attesa d’un cambiamento, si corre – gratis – alla cittadella universitaria, sfruttando ancora il vecchio tesserino universitario,  e si pensa a gioielli alternativi, quelli fatti di sole con le reti similpesca adeguatamente annodate. Ma che si deve fare per essere un po’, solo un po’ alternativi? … se aspetto che qualcuno dal culo grosso si occupi di me posso pure arrostirmi al sole o, sarà prima facebook che si occuperà di me … ma come cazzo si fa a vivere senza sapere che c’è domani?
O siamo stati programmati per quello? … neanche in svendita mi vogliono se non riesco più a fare quello che so fare … limiti e preziosità di questo tempo squercio.
E io corro …
… proprio adesso qualcuno mi ringrazia per delle foto: potrò fare sempre la fotografa d’un tempo, il mio! Forse …

Intanto ho scoperto questa miniera: dopo tutto vivere da sempre qualcosa in più!
http://www.youtube.com/watch?v=hPN48PdnEGs&feature=plcp

... aspetta aspetta: una chicca italiana http://www.ilpost.it/2012/06/12/antonio-cassano-gay/ So Froci! beata ignoranza sulle mani d'una accorta sapienza ma contorta ... ha fatto il gioco di Cecchi Paone che ci vuole tutti come lui! Povero Cassano!!

Neo - Yttologia 153




Ascoltai giorno per giorno sempre meglio le voci, fino a distinguere le parole e il loro significato, fino a coglierne le più risposte sfumature.
Il Codice di Perelà di Aldo Palazzeschi

lunedì 11 giugno 2012

Neo - Yttologia 152


Come poteva egli, con un cuore solo, corrispondere insieme a due cuori così ardenti?
Il Codice di Perelà di Aldo Palazzeschi

sabato 9 giugno 2012

Contorno 86


Il tocco ti tocca … a pilates, oggi, esperimento esperienziale “… aggiusto te per aggiustare me”: chi non l’ha mai fatto nella vita?
Mille e più volte dai assistenza ad altri per assistere te stessa e tutte le volte gli altri prendono il loro e il tuo e se ne vanno senza dirti grazie.
Si, avevo delle resistenze oggi, nel dare e nel ricevere, e da brava soldatina  addestrata capisco, rielaboro e difficilmente decodifico … ma metto in pratica lo stesso.
Così Il mio specchio – la persona con cui lavoro – prendeva tutti i miei difetti: spalle avanzate, schiena arcuata, un movimento alto addominale incontrollato … la testa non in linea e il collo che per la tensione scricchiolava.
Penso ancora alle persone che ti calpestano … anche nel usarli come specchi io non li ho mai calpestati, l’hanno fatto loro … tocca che ti ritocca tutte le merde capitano al mio lido.
Non mi amareggio più di tanto e continuo il mio sabato!

venerdì 8 giugno 2012

Contorno 85




Che l'uomo è grande, l'uomo e vivo, l'uomo non è guerra
Ma i generali gli rispondono che l'uomo e vino
Combatte bene e muore meglio solo quando è pieno.
Buona definizione dell’uomo e l’ha fornita gentilmente Vecchioni … ma non solo uomini ma di persone si tratta. Si parla di persone e dei loro “punti caldi”.
Note importanti che orientano, disorientano, distraggono … ma le persone io le capisco sempre meno, sono il contrario di ciò che pensano, il risvolto di ciò che credono e poi alla fine non credono poi in nulla.
Ti chiedono pareri e poi non ti rispondono … ti buttano via e ormai dovrei aver fatto l’abitudine ma invece non riesco ad accettare che è ciò sia normale ... essere trattati come un volantino pubblicitario … lette le prime tre righe accartocciato e lanciato via.
Mi sono scocciata dei Social … non è più un mio punto caldo: c’è il peggio in giro, il peggio dei frustrati e profittatori … ho chiuso con twitter, dopo l’ultima rivelazione della falsa amica m’è venuta la nausea.
Casa e famiglia sono il più della vita delle persone … punti caldissimi che occupano, trasbordano ma tengono su la vita reale: lottare per loro è una motivazioni … senza loro ti resta la gente dei Social, bello schifo!
Istruzione e salute sono condizioni fondamentali di sopravvivenza … se non sai e non ti formi finisci con il farti del male … salta così anche la salute e, con i costi proibitivi del vivere, non conviene proprio far saltare gli equilibri.
Festa, vita, libertà … ognuna di queste parole da la mano all'altra; se sei libero vivi come vuoi, come fosse una festa … fai le tue scelte che possono escludere le altre parole prese in oggetto ma, se è una tua scelta, non senti la mancanza dei diritti, quali essi siano.
Disabilità resta un termine necessariamente solo … quasi nessuno accoglie spontaneamente i disabili, in pochissime persone riconoscono la disabilità come risorsa e non come limite … inoltre il disabile mette in evidenza le fragilità, tutte le nostre fragilità. La Loro esistenza si allontana dalla nostra mente per allontanare le paure, che vigliacchi … ci sputo sopra. C’è poi chi usa i disabili, e le loro limitate capacità cognitive, per strapparne del sesso, porci!
Poi ci sono i Free Hugs … gli abbracci liberi, le tenerezze senza compromissioni e senza essere mal interpretata ma, non è davvero il tempo giusto o forse non lo sarà mai.
Davvero non ci spero più!!