mercoledì 10 agosto 2011

FRUTTA 68 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!


Le esperienze inglesi sono l’altra metà della voragine napoletana … due fondi aperti e un precipizio senza fine.

Le rivolte inglesi sono parte d’una catena di privazioni annunciate e non, del degrado proverbiale d’una Europa difesa a riccio sul potere dei pochi e sulla difesa estrema delle disuguaglianze … già, gli economisti che varcano le porte dell’economia giocando sulle disuguaglianze.

C'è violenza, rabbia, delinquenza, disperazione … un vaso di pandora difficile da richiudere ma come al solito siamo soliti guardare il dito e non il braccio.

Qualcosa di vicino all’attentato di Sarajevo … scatena la causa ma non è il motivo; quante volte poi nella vita reale queste dinamiche ritornano … si guarda la causa non il precedente o forse è meglio non farlo.

Un po’ come la questione di Casalnuovo … sconvolti dalla voragine ma non si pensa alle incurie, ai materiali, alle truffe che hanno portato a questo … non si apre un cratere simile se le edificazioni stradali sono fatte a regola “d’arte” … siamo talmente abituati al degrado e al furto nel pubblico che ci fermiamo all’uomo rimasto ucciso nel cratere ma non ci chiediamo il perché si è aperto.

Tanto si sa … si aprono le inchieste … si palleggia un po’ da un anno all’altro e alla fine si “perde la palla" e si ferma la partita … siamo un popolo di calciatori … quello è il volto del nostro Paese … quella è la dinamica europea … io cambierei gli allenatori … voi no??

martedì 9 agosto 2011

Neo - Yttologia 88


Quan ch’è soi deventat mat
Ère massa distrat
N’ài poddut
Godeme la scena

I me plas li cornes
Ch’i no làssa nua.
Figuranse la scia!

A m plas Icaro
Brusat dal sorele
Ma almancu
Al à tentat

Tra la buolp e l’uva
Èe preferis la buolp,
tra al toru e la rana
la rana.
I me plas
Chiei ch’i scopia
E ch’i scjampa
Cul cjaf bas.
Federico Tavan

Quando sono diventato matto
Ero troppo distratto
Non ho potuto
Godermi la scena.

Mi piacciono le lumache
Che non lasciano nulla
Figuriamoci la scia.

Mi piace Icaro
Bruciato dal sole
Ma almeno
Ha tentato.

Tra la volpe e l’uva
Preferisco la volpe,
tra il toro e la rana
la rana.
Mi piacciono
quelli che scoppiano
e se ne vanno
a capo chino.

sabato 6 agosto 2011

Contorno 21

Copione romanzato per spizzichi e bocconi della scena 1/1 … “Il lungo addio!” … suoni riprodotti a compendio della narrazione.

… spettacolo offerto dallo yogurt greco e kiwi …



Mmm … mhmm …. Baci, baciui …miucc … miucc ... con suono prolungatoda amici e sulle guancesuono rientrato senza esagerazione ….mmmmmccstipo così … saluto informalese francese si raddoppia di due …. Mmmmccs … mmmmccs …. Mmmmmcss …. Mmmmcss .

Sto bene ... sto meglio; suono interrotto di chitarrasleppatasszsic … metallico, duro, graffiante il suono che proviene dall’auto in corsa ... vroomm … issgnii …. Frena … frenaigniiiss scende luipoff … spled chiude la portiera … lei sta dentromhmm … mhmm … “... non aprire!!…. Mhmm … mhmm … “... resto qui!”.

Vdrend … vdrend passi su ghiaia … vvddrrenpesante, passo pesante  splint … plont sassi su sassiscalcia … sassi su sassi jejejeuna ambulanza da lontano … jejejes’allontana…

Frusc frusc“... parlami” … plent plent ………igniiiiii … s’apre lo sportello e lui s’avvicina …. Pleff pleff piffsi siede sul sedile mhmmm … mhmmm … mhmmm … “... cosa c’è?”  frenj frenjlei si avvicina gradualmente … pfren … pfrensoffia il naso … è lei che soffia il nasoxren … xren“… torno a casa domani!” mnesun … mnesunrespiro pesantelui respira pesante ---- silenzio, sigaretta accesa, Silenzio ---- pusft … pusft “… perché??”lui chiede perchésgurf … sgurf“ … il mio posto è lì” … viorm viormmoto ape in lontananza con carico di carciofi“… lì!!  è lì che devo stare!!”  sdress … sfresff“ ... a che ora parti?”vsreff …. vrefflui respira pesantemhmmm … mhmm …. Mhmmm … piagnucola lei “... alle nove!!”mhmmm … mhmm …. Mhmmm  …” … allora ciao! … “ … splesf … splesf … si avvicina, lui si avvicina“ … allora ciao!”miucc …. Miucc .. baci, baciui … miucc … splenk … splenk … splenkGIU’ il SIPARIO!!

venerdì 5 agosto 2011

Neo - Yttologia 87

“ … donna Concè, non ho potuto trovare le mie scarpe.”
“E ‘è vulite ‘a me?”
“Non le voglio da voi, ma io sono stata a letto sette giorni con la febbre … ho domandato se le avete viste.”
“Ma tu quando ti coricasti dove le mettesti?”
“Addò l’aveva mettere, Lucariè? Sotto il letto”
“E vedete bene che là stanno.”
“Non c’è niente, donna Concè; le scarpe sono sparite. Domandate a Nennillo …”
“Nun accumminciammo! Io non ero il tipo che mi vendo le scarpe sue!”
“S’ha vennuto ‘e scarpe.”
(…) “E io come esco? Io so stato sette giorni a letto con la febbre … e quello si vende le mie scarpe”
Tratto da Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo

FRUTTA 67 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!

FIRMINO di Sam Savage

… Puoi leggere d’un topo, quasi umano, e sentirti inferiore per competenza e talento??

Con Firmino ciò è possibile: giusto, estremamente preparato … un talento in cultura e sopravvivenza.

E’ un ratto noir … uno che vive al buio e che gli piacciono le “bellezze” del Rialto … uno che si sfascia la testa sui problemi esistenziali e sulla possibilità di comunicare oltre i suoi limiti di specie.

Firmino mi piace: un po’ fissato, un po’ esistenzialista … un tantino ermetico … un rivoluzionario e post razionalista … un trattato d’umana gente sintetizzato in un topo.

Un ratto che è sintesi buona dell’uomo, compresi i buoni sentimenti … l’amicizia e la dedizione gli sono tipici nonostante tutto.

Firmino ... lo avrei scelto come amico … ha tutto quello che cerco e dire che l’ho incontrato per caso … in una biblioteca pubblica … poi l’ho acquistato e portato a casa … infine è divenuta lettura collettiva per amici e parenti  vari … alla fine Savage, idealmente, era spesso a tavola con me e discutevamo di cose esistenziali.

Magari quest’ultima affermazione è da matti ma lo stesso Firmino mi ha insegnato che le proporzioni dell’uomo non sono commisurabili ai livelli di follia che può contenere.

… Che aspettate …

Buona Lettura!!

FirminoSam Savage – Einaudi

giovedì 4 agosto 2011

Contorno 20

La parata di foto apparecchia la realtà …

io fotografo il mio presente, ne faccio parte e documento il mio passaggio …

la visione delle strane cose che si mobilitano nell’animo.



Fotografare è dare un punto di vista … cose viste centinaia di volte, fotografate, cambiano dimensione, realtà, trascendono il reale, si vestono di inconsueta sobrietà o di rigore talvolta.

Si riprendono momenti semplici ma che sono costruzioni del reale … si riguardano negli anni … si ristrutturano i campi: in questi tempi si moltiplicano le foto di coppie anziane mano nella mano.

Due i significanti: l’anzianità rigettata come valore e la coppia estesa alla terza età.

Il termine ricorrente è “tenerezza”.

Cosa c'intenerisce? … l’amore, l’invecchiare, la coppia insieme negli anni, la tenerezza che non ha età’?





Continuo a trovare immagini cliccate d’innocenti e inconsapevoli coppie assestate nei loro abbracci e nella protezione maturata nel corso della vita … gesti automatici che sembrano senza senso ma che sottolineano una dimestichezza d’abitudini  costruite nel tempo.

Manca il consolidamento e l’idea d’unione … manca la categoria del domani … siamo la generazione senza domani,  e non solo lavorativamente, ma senza affetti, denuclearizzata, senza nonni perché non ci sono più genitori.

Come saranno gli uomini fra due generazioni?

Che cosa vedranno?? …

… nessuna coppia e nessun anziano … plastificati e soli.

Mi terrorizza questa dimensione … clicco più forte verso quegli anziani che oggi esistono e che domani saranno un ricordo da libri di storia.

  la tenerezza è per l’oggi perché il domani è del cinismo …


mercoledì 3 agosto 2011

FRUTTA 66 – Politica, saggistica e dintorni: scazzi seri per gente ignara!!

... Lui parlerà … vi rendete conto?? Parlerà dopo le cinque e a borse chiuse ….
Grande fermento: la pulizia del leggio … la lucidatura del microfono … la ripassata al trucco e la lucidata alla colorata capigliatura.

Lui parlerà e a borse chiuse … manco loro l’ascoltano più … immagino il correttore di bozze che corregge il suo monologo … o meglio quello che dovrebbe dire … ma, lo sappiamo già che lui va a braccio, e via di coriandolo e erba cipollina che altrimenti sale l’acidità!!

Ma è possibile che l’unica cosa che vorremmo sentirgli dire non la dice: “... svendo tutto e me ne vado!!” come i venditori  televisivi quelli che c’hanno insegnato il valore delle pentole a pressione e il terribile e modernissimo cambio shimano delle mountain bike.

… Gli spostano l’intervento per non fargli fare guai!! … come i nonnetti al pranzo di fidanzamento ufficiale ... di quei tipi che s’escono la storia sbagliata al momento sbagliato … del tipo “… auguri a XXXX e … com’è che si chiama lui?? Ma l’altro l’ha lasciato?? … pensa, che brava persona!!”-

Ecco: il nostro Premier ci mette in imbarazzo, ci declassa su tutta la linea ma è ancora li e parla … io starei almeno zitta, potrebbe essere un valore.

E poi, diciamocelo, ognuno ha le sue competenze … perché parlare di borsa?? Ma parliamo di Mubarak  delle sue belle nipoti e dei processi appena aperti per quasi genocidio … chissà che cosa avrà indossato la nipote per il processo dello zio … lui, alle 17.30, ce lo dirà!!