La parata di foto apparecchia la realtà …
io fotografo il mio presente, ne faccio parte e documento il mio passaggio …
la visione delle strane cose che si mobilitano nell’animo.
Fotografare è dare un punto di vista … cose viste centinaia di volte, fotografate, cambiano dimensione, realtà, trascendono il reale, si vestono di inconsueta sobrietà o di rigore talvolta.
Si riprendono momenti semplici ma che sono costruzioni del reale … si riguardano negli anni … si ristrutturano i campi: in questi tempi si moltiplicano le foto di coppie anziane mano nella mano.
Due i significanti: l’anzianità rigettata come valore e la coppia estesa alla terza età.
Il termine ricorrente è “tenerezza”.
Cosa c'intenerisce? … l’amore, l’invecchiare, la coppia insieme negli anni, la tenerezza che non ha età’?
Continuo a trovare immagini cliccate d’innocenti e inconsapevoli coppie assestate nei loro abbracci e nella protezione maturata nel corso della vita … gesti automatici che sembrano senza senso ma che sottolineano una dimestichezza d’abitudini costruite nel tempo.
Manca il consolidamento e l’idea d’unione … manca la categoria del domani … siamo la generazione senza domani, e non solo lavorativamente, ma senza affetti, denuclearizzata, senza nonni perché non ci sono più genitori.
Come saranno gli uomini fra due generazioni?
Che cosa vedranno?? …
… nessuna coppia e nessun anziano … plastificati e soli.
Mi terrorizza questa dimensione … clicco più forte verso quegli anziani che oggi esistono e che domani saranno un ricordo da libri di storia.
… la tenerezza è per l’oggi perché il domani è del cinismo …