Don't you, don't you .... canto, sbraito, leggo cinese, vorrei riavere quel fluido poetico che maledettamente mi ha lasciata da qualche anno. Parole che si scioglievano in pensieri sottili, radici personali che si ancoravano in qualsiasi terreno, anche il più difficile e duro o in una pietraia, anche li avrei trovato la mia poesia.
Dov'è finita? Adesso creo immagini da percorsi esistenziali, manipolazioni digitali che da stracci e ritagli riescono a far emergere un universo oscuro di uno scritto intrappolato in un non senso che non lo fa uscire.
Ogni giorno mi ripeto che troverò il capo del mio labirinto letterario ma il mistero si stringe ancor di più, non trovo tempo per scrivere anche se leggo: i personaggi del mio scritto so che esistono come porzioni di vita assorbite dentro un albero, informi ma delicatamente bisognose di vita.
My sweet Lord ...aiutami, un passo dopo l'altro, senza lasciarmi la mano!
Ascolto:Sarah Vaughan - I Fall In Love Too Easily
Ascolto:Sarah Vaughan - I Fall In Love Too Easily
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